giovedì 11 dicembre 2014

Corso di formazione sull'alimentazione, Fermo.

Il Comune di Fermo - Assessorato ai Servizi Sociali organizza, in collaborazione con il Centro Sociale di Quartiere di Santa Petronilla e l'Associazione di volontariato "Ottavo giorno", un corso di formazione sull'alimentazione che sarà tenuto dal Dott. Andrea Strafonda, funzionario della Regione Marche ed esperto sui temi dell'educazione alimentare.
Il corso è a carattere gratuito e prevede sette incontri serali, con inizio alle ore 21.00, che si terranno a Fermo presso la Ludoteca Riù - ex locali Centro Sociale di Quartiere in via Giammarco - Santa Petronilla, secondo il programma di seguito riportato:
1. Venerdì 19 dicembre 2014 ( ore 21.00 )
Primo incontro: “Cosa mettiamo nel piatto”.
Presentazione di ciò che implica il consumo alimentare, dei risvolti etici, sociali, ambientali, gli eccessi alimentari, gli sprechi, luoghi comuni e errori nutrizionali, per mettere in discussione il “nostro modello alimentare”.
2. Venerdì 9 gennaio 2015 ( ore 21.00 )
Secondo incontro: LA PASTA e prodotti similari.
Regina della tavola italiana, in realtà per i più è un illustre sconosciuta.
3. Venerdì 16 gennaio 2015 ( ore 21.00 )
Terzo incontro: IL PANE e derivati.
Da sempre l’alimento simbolo, il “cibo che sfama”.
Breve carrellata sui cereali nel mondo e riflettori puntati sul pane, sui suoi derivati e sui numerosi luoghi comuni che lo accompagnano.
4. Venerdì 30 gennaio 2015 ( ore 21.00 )
Quarto incontro: Il LATTE e derivati.
Alimento centrale della colazione italiana, oggi presente in numerose forme, imitato da derivati vegetali, è un alimento che dovremmo conoscere sicuramente meglio.
5. Venerdì 6 febbraio 2015 ( ore 21.00 )
Quinto incontro: I GRASSI ALIMENTARI.
L’argomento sicuramente più caldo, perché è quello dove siamo sicuramente più ignoranti, la cui conoscenza spesso è stata limitata esclusivamente all’olio di oliva.
Verrà data un ampia informazione su tutti quelli che introduciamo ogni giorno nel nostro organismo sia in maniera esplicita che in maniera occulta.
6. Venerdì 20 febbraio 2015 ( ore 21.00 )
Sesto incontro: LA CARNE.
E’ sicuramente l’argomento più scandaloso e dove emerge una disinformazione diffusa, studiata, sistematica, volta a nascondere una realtà dai risvolti etici e nutrizionali inquietanti.
Anche in questo incontro verrà fornita una controinformazione sulle principali specie animali utilizzate e sui luoghi comuni che accompagnano da sempre le scelte del consumatore.
7. Venerdì 27 febbraio 2015 ( ore 21.00 )
Settimo incontro: LEGGERE LE ETICHETTE ALIMENTARI.
Leggere l’etichetta è l’unico strumento che abbiamo a disposizione per conoscere le caratteristiche di un prodotto; il suo scopo è quello di informare e tutelare l’acquirente in modo corretto e più possibile trasparente.

Per l'iscrizione al corso è necessario inviare entro il 19 dicembre 2014, una mail di adesione ai seguenti indirizzi:
samuela.baiocco@comune.fermo.it
oppure
marco.marchetti@comune.fermo.it
indicando nome, cognome, recapito telefonico e mail, accompagnato dalla dicitura:
"iscrizione Corso di formazione sull'alimentazione".
Riportiamo di seguito la scheda informativa del corso predisposta dal Dott. Andrea Strafonda:
Le giornate di controinformazione alimentare hanno lo scopo di fornire uno strumento semplice e duraturo per migliorare la nostra capacità di “scegliere” ciò che mettiamo nel piatto.
L’unica “formazione” in campo alimentare ci viene offerta dai media e non c’è alcun organo istituzionale che informi seriamente il consumatore, soprattutto senza essere viziato dalle “esigenze del marketing”, con l’unico scopo di aiutare noi cittadini ad effettuare scelte il più possibile etiche e nutrizionalmente corrette.
Il progetto è strutturato in 7 incontri che affronteranno i gruppi di alimenti più diffusi e che destano anche più grande preoccupazione nei consumatori, anche alla luce della sempre maggiore perizia richiesta nella scelta di questo o quel prodotto, in un ginepraio di etichette e di nomi altisonanti, che disorientano, fuorviano, distraggono e soprattutto non informano volutamente in maniera corretta chi è direttamente interessato.
L’informazione, o meglio la “formazione” di consumatori attenti, “intelligenti”, capaci di “leggere” i prodotti, è l’unico strumento capace di aiutare noi tutti a scegliere in maniera consapevole e a decidere chi finanziare e chi no, perché quando acquistiamo un prodotto, siamo noi i giudici, siamo noi che abbiamo il coltello dalla parte del manico, siamo noi che possiamo decidere e le ditte produttrici lo sanno ed è per questo motivo che ci bombardano, ci ammiccano, cercano di persuaderci a prendere un prodotto al posto di un altro.
Gli incontri vogliono avere un carattere soprattutto formativo, che rifugge assolutamente l’informazione “spot”, che ha la durata di un attimo e che non “incrina” il nostro modello alimentare.
Quindi sono rivolti a tutti coloro che “fanno letteralmente la spesa” tutti i giorni, che propongono ai propri figli questo o quel prodotto, ma che sono in particolare motivati ad acquisire una coscienza critica nei confronti del cibo, senza avere paura di mettere in crisi i propri comportamenti, i propri modelli, perché si sa che il cibo siamo noi e noi siamo quello che mangiamo e: “nessuno ci può dire quello che dobbiamo fare”!
A chi si sente sicuro e certo delle proprie scelte, le giornate di controinformazione non servono.
Servono invece a chi si sente in crisi, a chi ha dei dubbi, a chi ha voglia di stare a sentire “l’altra campana”.

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