giovedì 17 aprile 2014

Refosco Peduncolo Rosso e Rosso Piceno Superiore.

Il patrimonio ampelografico italico è costituito da oltre 1.000 vitigni, che sono parte integrante di uno scenario di biodiversità unico; dovuto ai differenti fattori microclimatici e morfologici che caratterizzano i vari territori. 
E' quindi un dato di fatto, che alcuni vitigni trovino in alcune aree geografiche e non in altre, l'habitat ideale.
A confronto in questo caso, due vini di ottima fattura, provenienti da areali non limitrofi e ottenuti da vitigni locali.
Friuli Colli Orientali Doc Refosco dal Peduncolo Rosso '09 - alcool 13,5% - circa € 20.
Azienda Livio Felluga - Brazzano di Cormons (GO)
http://www.liviofelluga.it/
E' ottenuto da uva Refosco dal Peduncolo Rosso, così chiamato per il pedicello dell'acino che diventa rosso prima della vendemmia; diffuso in tutto il Friuli e imparentato con l'uva Terrano, che nella zona del Carso dà vini a volte spigolosi.
Questo Refosco invece contraddice totalmente l'idea di vino scontroso, caratterizzandosi per doti di piacevolezza, oserei dire ruffiana, sia al naso che al palato.
Si presenta alla vista di un magnifico rosso rubino carico con riflessi porpora.
Note olfattive intense, ampie, surmature, giocate su toni di grafite, humus, frutto nero macerato e ciliegia.
Al gusto le sensazioni sembrano stemperarsi e virare verso toni più gioviali di piccoli frutti, ribes, liquirizia, radice fresca.
Avvolgente e sapido al palato, con finale leggermente tannico.
Maturato per un anno in barrique e affinato per altri 4 mesi in bottiglia.
Rosso Piceno Doc Superiore '09 Oro - alcool 13,5% - circa € 12.
Tenuta De Angelis - Castel di Lama (AP)
http://www.tenutadeangelis.it/
Quando si parla di Rosso Piceno o della tipologia Superiore, è bene precisare che la Denominazione Rosso Piceno è la più vasta della regione Marche, andando ad interessare i territori di ben quattro delle cinque provincie, con esclusione di quella di Pesaro-Urbino.
La tipologia Superiore invece, è riferimento territoriale posto a tutela dell'area classica storicamente vocata, corrispondente ad una ristretta zona a ridosso della sponda sinistra del fiume Tronto, che dal mare Adriatico arriva fino ad Ascoli Piceno, delimitata a sud dalla via Salaria e a nord dalla strada Ripatransone-Grottammare.
Detto ciò, questo Rosso Piceno Superiore ottenuto da uve selezionate 70% Montepulciano e 30% Sangiovese, prodotto in circa 30.000 bottiglie, si presenta alla vista di color rosso rubino scuro concentrato.
Non particolarmente intenso in fase olfattiva, laddove predominano sensazioni d'amarena e cuoio.
Al gusto è più convincente: deciso, tipico, esalta il tratto varietale, sfiora linee rusticaneggianti.
Contraddistinto in questa fase da toni maturi di frutto nero in confettura, spezia dolce, liquirizia, mineralità.
Finale equilibrato, pur non eccessivo in fatto di lunghezza.
Premiato quest'anno col simbolo dell'eccellenza dalla Guida "Le Marche nel Bicchiere 2014" curata da Associazione Sommelier AIS Marche (riconoscimento assegnato ai vini con valutazione pari o superiore a 85/100)

1 commento:

  1. Complimenti per il blog! Da marchigiano a marchigiano mi permetto di invitarti a visitare il mio www.wineblogroll.com nel quale se mi invierai i feeds RSS al tuo blog sarò felice di inserirti. Ne comprenderai subito tu stesso l'utilità! ;-)

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